(1) Karl R. Popper, La società aperta e i suoi nemici, Armando Editore, Roma 1996, p.20 .
(2) Nella spiegazione offerta da Popper dell'attrazione esercitata dal totalitarismo ha un rilievo pressoché centrale il concetto socio-psicologico di "stress della civiltà", che è connesso, come egli riconosce, a quello formulato da Freud in Il disagio della civiltà .
(3) Karl R. Popper , op. cit. , p.248-249 .
(4) Karl R. Popper, "Intervista", in Informazione Filosofica, n.26, Novembre 1995, p.8 .
(5) Karl R. Popper, La società aperta e i suoi nemici, p.174 .
(6) Stefano Gattei, Karl Popper . La ricerca non ha fine, Società Aperta Edizioni, Milano 1997, p.29 .
(7) Karl R. Popper, Tutta la vita è risolvere problemi, Rusconi, Milano 1996, p.160 .
(8) Karl R. Popper, La società aperta e i suoi nemici, p.219 .
(9) Stefano. Gattei, op. cit., p.29 .
(10) Karl R. Popper, La società aperta e i suoi nemici, p.279 .
(11) Jean-Pierre Vernant, Tra mito e politica, Raffaello Cortina Editore, Milano 1998, p.79 .
(12) Karl R. Popper, Alla ricerca di un mondo migliore , Armando Ed., Roma 1989, p. 193
(13) Karl R. Popper, "Tolleranza e responsabilità intellettuale", in AA.VV., Saggi sulla tolleranza, Il Saggiatore, Milano 1990, p.36 .
(14) Karl R. Popper, La società aperta e i suoi nemici, p.315 .
(15) Bryan Magee, Il nuovo radicalismo in politica e nella scienza, Armando Ed., Roma 1975, p.99 .